Unità Pastorale Santa Maria Madre della Chiesa e Santa Marta

Sito Istituzionale dell'Unità Pastorale di Pisa

XL Giornata Mondiale della Gioventù: «Anche voi date testimonianza, perché siete con me» (Gv 15,27)

Home Page

Sito ufficiale dell'Unità Pastorale.
Benvenuti!!!

 

 

 


Santa Marta - Via Santa Marta 51

Santa Maria MdC - Via Parini 12 - Pisa

Tel. 050/573494 - s.martapisa@virgilio.it 

Amministratore Parrocchiale:
Don Lukasz Kostrzewa

Diacono: Augusto Borghi

 

 

 

In evidenza:

Giubileo Giovani - 23 novembre
Cresima per giovani e adulti
Il Cantico di San Francesco e il suo messaggio per i giovani - Spettacolo musciale, 28 novembre
Naviga nelle foto immersive delle Chiese

 

 

 


 

I nostri contatti:


e-mail: s.martapisa@virgilio.it
 

 

sito internet: 
www.santamariamadredellachiesa.it
www.santamartapisa.it

Tel.S.Maria MdC e Santa Marta
05057349
4

 
 

 

S. Maria Madre della Chiesa
Banca Popolare  Agenzia 7
BIC BAPPIT21T58
IBAN:  IT35D 05034 14027 000000 261186

 

 S.Marta
Crèdit Agricole, Pisa
Lungarno Gambacorti,21
BIC CRPPIT2P281
IBAN: IT47R 06230 14000 0000 43366293

 


 

 

 

Lettura del giorno:
 

(messa a disposizione giornalmente da: liturgia.silvestrini.org/)

1 Mac 6, 1-13; Sal.9; Lc 20, 27-40. ||| In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducèi - i quali dicono che non c'è risurrezione - e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: "Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello". C'erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morì anche la donna. La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarà moglie? Poiché tutti e sette l'hanno avuta in moglie».
Gesù rispose loro: «I figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono né moglie né marito: infatti non possono più morire, perché sono uguali agli angeli e, poiché sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosè a proposito del roveto, quando dice: "Il Signore è il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe". Dio non è dei morti, ma dei viventi; perché tutti vivono per lui».
Dissero allora alcuni scribi: «Maestro, hai parlato bene». E non osavano più rivolgergli alcuna domanda.

 

 

Da Vatican News:

 

 

Messe Parrocchiali

dal Lunedì al Venerdì:

chiesa S. Maria

  • ore 17.30 Preghiera del Rosario
  • ore 18.00 (feriale)

Sabato:

chiesa S. Maria

  • ore 18.00 (prefestiva) 

Domenica:

chiesa S. Marta

  • ore 9.30 (festiva)

chiesa S. Maria

  • ore 8.00 (festiva)
  • ore 11.00 (festiva)

 

Pagina visitata
280200 volte

backtotop